DONNA SCIPPATA A PRATOLA: DENUNCIATE DUE PERSONE, UNA E' RECIDIVA
SULMONA - Dopo la denuncia di S.G., un ventenne macedone residente a Raiano (AQ), autore dello scippo di una donna di 75 anni avvenuto lo scorso 26 giugno in Via della Cornacchiola a Sulmona, la Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona ha analizzato casi analoghi, avvenuti nell’ultimo periodo nella valle peligna. L’attenzione degli investigatori è stata attirata, in particolare, da uno scippo, avvenuto con modalità simili, a Pratola Peligna (AQ), il 25 maggio scorso.
La vittima, una signora di 68 anni, era stata derubata di due catenine in oro, che aveva indosso, mentre si trovava all’esterno della sua abitazione intenta a svolgere delle faccende domestiche. Lo scippatore era un giovane che, dopo aver strappato dal collo della donna i preziosi, si era dato alla fuga a piedi, tra i vicoli del paese.
In considerazione del fatto che la descrizione del ragazzo fornita dalla donna, in sede di denuncia, collimava con le fattezze di S.G., veniva effettuata una individuazione fotografica, al termine della quale la vittima riconosceva senza ombra di dubbio in S.G. l’autore dello scippo.
Nella speranza di recuperare le catenine rubate, il personale della Squadra Anticrimine effettuava delle ricerche presso i "Compro Oro" della zona, attraverso l’esame dei registri di acquisto.
Lo stesso giorno dello scippo, un negozio di Sulmona aveva ricevuto 2 catenine, 1 croce e una presentosa, corrispondenti a quelli rubati alla signora, da un kosovaro di 19 anni, K.E., residente a Raiano (AQ), che aveva ricevuto in cambio 300 euro.
Per avere la certezza che i preziosi, ormai fusi, fossero proprio quelli rubati alla signora, il personale della Squadra Anticrimine acquisiva, dalla ditta che aveva proceduto alla fusione, il riepilogo dell’operazione, con la foto dei gioielli.
La foto veniva mostrata alla donna, che riconosceva i preziosi che le erano stati rubati.
Pertanto K.E. veniva denunciato per il reato di ricettazione, mentre S.G. veniva nuovamente denunciato per il reato di furto con strappo aggravato, in quanto commesso con destrezza.
Sulmona 2 Luglio 2013