MATTEO BULTRINI ESPONE A ROCCARASO
ROCCARASO - Condividere con i propri simili le esperienze e le emozioni che la vita può riservare, farlo attraverso l’arte e i propri lavori. Sembra questo l’invito di Matteo Bultrini, evidenziato nelle opere della personale "Stanze della Memoria". Oltre venti lavori, tutti di recentissima produzione, ospitati nella "Sala G. Spataro" del Municipio di Roccaraso (Aq).
La mostra che sarà inaugurata sabato 13 luglio alle ore 17.00 e rimarra aperta fino al 10 agiosto , ripercorre i temi cari all’artista abruzzese che delineano il ciclo pittorico della Stanze, titolo della personale e percorso stilistico per Bultrini da alcuni anni.
Il fuoco, elemento che consuma e distrugge, assume nelle opere del pittore peligno il carattere centrale, tramite della creazione artistica. "La tecnica della combustione, mediata, fatta propria e reinterpretata grazie all’attento studio dei maestri contemporanei, fra tutti Alberto Burri, mette in luce quel sentimento estetico, come spiega il curatore dell’artista Pierpaolo Bellucci, nascosto tra le pieghe della materia".
Un sentimento che si nutre di reminiscenze psicoanalitiche, Freud fra queste, e di pulsioni esistenziali. Esistenza che ritorna sempre nei lavori combusti sotto forma di tratto umano. Volontà di esistere di là dai piccoli accadimenti quotidiani che Bultrini non ha paura di evidenziare, senza il conforto di facili sentimentalismi, ma con la consapevolezza di ritrovare nell’arte e nella pittura la dimensione soggettiva, lontana dallo scorrere come fine ultimo della vita, ma bensì come vita intesa in maniera circolare, in continuo ritorno.
Ad arricchire la serata dell’inaugurazione, la musica di Jacopo Santilli che si esibirà al pianoforte, interpretando le calde cromie dell’artista aquilano.
Matteo Bultrini - Stanze della Memoria
Roccaraso - Sala G. Spataro - Municipio
13 luglio/10 agosto
Orari - Lunedi/sabato: 16 – 19