UIL"ANCHE LA MARELLI IN CAMPO PER NUOVO DUCATO"

10.07.2013 13:41

SULMONA -"Gli investimenti dichiarati oggi dall’A.D. di Fiat/ Chrysler, Sergio Marchionne, relativi alla produzione di un nuovo modello di DUCATO pari a circa 700.000.000,00 (settecento milioni) di euro avranno ricadute positive anche per le produzioni dello stabilimento Peligno della Magneti Marelli" si legge in una nota a firma di Maria Gracia Commito della Segretaria Cst Uil Sulmona e di Maurizio Sacchetta Segretario Territoriale Uilm Sulmona."È evidente che l’obiettivo del Sindacato a partire da questa notizia positiva per l’intera Regione, sia per ciò che attiene lo sviluppo industriale, sia per quello occupazionale, è quello di riavviare anche in Magneti Marelli di Sulmona una fase di crescita produttiva e di recupero dei lavoratori che da troppo tempo soffrono i percorsi di cassa integrazione legati alla crisi del settore Auto.

È giunto il momento nel quale anche le istituzioni, a partire da quella regionale, facciano la propria parte a tutela dell’industria dell’auto, che è ancora nella nostra Regione, un settore di notevole importanza per le sorti socio-economiche del nostro territorio e di tutto il territorio Regionale. Chiediamo al Presidente Chiodi l’avvio immediato dei fondi FAS legati all’automotive dentro i quali un pezzo importante riguarda il progetto industriale presentato da Magneti Marelli di Sulmona.

L’automotive è per il nostro comprensorio un elemento di grande valore aggiunto per il tessuto industriale e perdere ulteriore tempo non agevola il possibile sviluppo dello stabilimento Sulmonese che proprio verso SEVEL rimane il primo ed unico fornitore.

Se oggi la Val di Sangro ha vissuto un momento storico per il proprio sistema industriale, ancor di più la Valle Peligna deve veder riconosciute le proprie aspirazioni di territorio che guarda al settore dell’automotive come volano di una ripresa del nostro sistema industriale.

La Uil e la Uilm, cosi come nel recente passato non hanno seguito coloro i quali dichiaravano la imminente chiusura dello stabilimento Magneti Marelli di Sulmona, sono oggi impegnate, insieme alle altre OOSS, a chiedere quello che istituzionalmente è stato già deliberato per l’industria Peligna e che ahinoi ancora non diventa realtà.

 

 

 

Segretaria Cst Uil Sulmona Segretario Territoriale Uilm Sulmona

 

Maria Gracia Commito Maurizio Sacchetta

 

 

 

 

 

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