INAUGURATO MONUMENTO CELESTINO V IN CORSO OVIDIO A SULMONA
SULMONA - E' stato inaugurato questa mattina il monumento al Santo eremita del Morrone nello slargo tra corso Ovidio, via della Pace e Vico Spezzato (Borgo di S. Maria della Tomba), in concomitanza dei 700 anni dalla canonizzazione di S. Pietro Confessore, annunciata ad Avignone il 5 maggio 1313.La statua di bronzo a grandezza naturale, opera dello scultore sulmonese Michele De Santis, è stata inaugurata dal commissario Giuseppe Guetta e dal presidente del comitato Antonio Dondi "Torna a Sulmona Celestino"Poi la statua è stata benedetta da mons. Angelo Spina, vescovo di Sulmona e Valva. Hanno presenzieranno alla cerimonia il presidente dell'Associazione Celestiniana Giluio Mastrogiuseppe e i sette candidati sindaci per le prossime elezioni comunali, oltre alle autorità militari."Il basamento e la pavimentazione erano gia stati completati io non ha fatto altro che eseguire quello che era gia stato programmato dall'amministrazione"ha spiegato Giuseppe Guetta."L'ho fatto con molto piacere da fedele anche perchè sono un estimatore di San Pietro Celestino e della sua opera"."L'idea è nata dopo tante passeggiate fatte sull'eremo di Celestino V" ha detto Antonio Torti presidente del comitato Torna a Casa Celestino."Abbiamo sempre pensato che a Sulmona non ci fosse un riferimento concreto e oggettivo che potesse in qualche maniera ricordare Celestino e in virtu' di questa carenza abbiamo voluto mettere un elemento che potesse rendere evidente la sua figura.Non per niente l'orientamento della statua è posta verso l'eremo, ha un significato.La statua costata 25 mila euro e il maestro Cavallari dell'omonoma fonderie di Roma che l'ha realizzata, ci ha fatto un grande sconto proprio in virtù dell'amicizia ultradecennale che ha avuto con l'autore Michele De Santis."Il nostro ruolo è stato quello di aver veicolato in tutti modi possibili ed immaginabili il progetto che abbiamo elaborato insieme agli amici del Comitato Torna a casa Celestino.Quando ci hanno sottoposto l'idea, ci siamo immediatamente attivati e abbiamo appoggiato tutto iniziativa" ha spiegato Giulio Mastrogiuseppe presidente dell'Associazione Celestiniana, "anche dal punto di vista gestionale, della parte economica-finanziaria e organizzativa, spendendo tutte le energie possibili per poter realizzare questo progetto.Tenete presente che quest'iniziativa è stata avviata nel gennaio del 2009, per cui sono già oltre quattro anni che abbiamo cominciato a lavorare su questo progetto e per varie vicissitudini siamo arrivati fino ad oggi"ha aggiunto Mastrogiuseppe. "E' stata una coincidenza importante perchè come tutti sanno c'è la ricorrenza del 700^ della canonizzazione di Celestino V.In molti hanno contribuito anche economicamente per la realizzazione del monumento, molti si sono mostrati vicini all' Associazione Celestiniana.Il messaggio di Celestino di pace, di unità è quello che abbiamo voluto ribadire oggi con tutte queste presenze e che rilanciamo.Sulmona ha un futuro soltanto se si riconosce in questo messaggio"ha sottolineato Mastrogiuseppe."Questo è il primo monumento importante che si inaugura a Sulmona dal 1926 quando fu realizzato quello di Ovidio Nasone"ha concluso il Presidente dell'Associazione Celestiniana.
Inoltre, il Comitato promotore ha annunciato che domenica 19 maggio – ricorrenza dei 717 anni della morte di papa Celestino V – sarà deposta una corona alla base della statua appena inaugurata. Seguirà un incontro di ringraziamento degli enti e dei privati che si sono adoperati per realizzare il monumento; inoltre, saranno rilanciate le iniziative tese a valorizzare la figura e l’opera del Santo, ma anche ad attivare quei progetti – in particolare il "Distretto culturale di Celestino" e "I luoghi dello Spirito e della Memoria" – in grado di promuovere le peculiarità del territorio peligno e di attrarre massicci flussi del cosiddetto "turismo culturale e religioso".