SULMONA - "Una volta per tutte si faccia chiarezza e sopratutto si usi la "Democrazia" al posto della "Demagogia", rispetto alla nomina dei scrutatori"si legge in una nota a firma di Roberto Di Pardo."Non è possibile continuare a lasciare spazio a interpretazioni, bisogna usare il metodo più trasparente che è certamente quello del sorteggio, probabilmente saranno chiamati tutti i disoccupati"ha aggiunto Di Pardo."Da quanto mi risulta in città ci sono più di 108 disoccupati, allora chiedo alla Commissione, quale strumento di valutazione è stato applicato sulla scelta dei nominativi a discapito di tanti altri nominativi anch'essi disoccupati?Oppure l'intera Commissione reputa che in città ci siano disoccupati di serie A rispetto a disoccupati di serie B"continua Di Pardo."E' grave che la politica faccia certe differenze alimentando solo polemiche tensioni e malumori.Basta fare questa considerazione, e vedere che ancora una volta si è persa un'occasione che evitava critiche che già si erano sollevate con le elezioni politiche.Quindi spero che il Commissario e l'intera Commissione rivedano la Nomina degli Scrutatori con un Sorteggio che sicuramente darà una critica costruttiva al lavoro della Commissione"conclude Di Pardo.
