SULMONA CALCIO, COLUCCI "SIAMO PRONTI A FIRMARE PER L'ACQUISTO DELLA SOCIETA', MA SCELLI PAGHI I DEBITI PREGRESSI"

12.09.2013 16:36

 

 
 
SULMONA - Nelle ultime ore si sono registrati  dei disguidi tra il presidente del Sulmona calcio Maurizio Scelli e la Rotoweb di Cristian Colucci, la società romana che ha garantito l’iscrizione della squadra al campionato di serie D.La causa sarebbe da attribuire ai ritardi che riguardano  il definitivo passaggio di consegne, in quanto non si sarebbe ancora provveduto al pagamento dei debiti che Scelli assicura: “avverrà la prossima settimana”.Tra il presidente del Sulmona calcio 1921 Maurizio Scelli e la Rotoweb sono necessari approfonditi chiarimenti in quanto le parti si sono lanciati solo messaggi a distanza.
Ieri un comunicato dell’ufficio stampa della società ha annunciato che “nei prossimi giorni verrà fatta chiarezza nei rapporti tra il presidente Maurizio Scelli ed il vice Cristian Colucci” al fine di mettere a punto il
Scelli e Colucci durante la presentazione della Società
 
definitivo passaggio di consegne con il gruppo romano. Immediata la risposta di Scelli che innanzitutto si dichiara dispiaciuto che simili comunicazioni avvengono attraverso la stampa. “Mi sarei aspettato – afferma – una telefonata invece devo apprendere tutto da un comunicato a firma dell’ufficio stampa che prima di scrivere avrebbe dovuto consultarsi con me”. Una forma sbagliata quella di lanciare messaggi attraverso gli organi d’informazione per il presidente Scelli che annuncia di essere pronto all’incontro chiarificatore. “La prossima settimana – dice – convocherò l’assemblea dei soci che dovrà risolvere alcuni aspetti”. Si riferisce innanzitutto alla proprietà della società che “è la mia – precisa Scelli – e non è ancora ufficialmente della Rotoweb né tantomeno di Colucci che è solo l’aspirante vice presidente in quanto al momento non ha nessuna carica. L’avrà solo dopo aver messo nero su bianco all’accordo”. Il compito di Scelli prima dell’uscita definitiva è quello di eliminare i debiti accumulati nel passato. “Ci sono stati ritardi – fa sapere – ma metterò a posto tutto la prossima settimana dopodichè ci siederemo a tavolino”. In attesa di avere sviluppi su una vicenda che, se non dovesse arrivare l’aupicato chiarimento, rischia di inasprirsi il presidente Scelli conclude sostenendo che “il titolo è della città e dei tifosi ma non deve essere oggetto di ricatto”.

La risposta di Cristian Colucci è immediata e arriva mediante un comunicato stampa:
"Mi sento di esprimere tutto il mio stupore, apprendendo solo oggi e attraverso gli organi d'informazione il pensiero del Presidente Maurizio Scelli, su quello che è stato il ns percorso dal giorno della conferenza di presentazione alla città di Sulmona fino ad oggi.E' mia premura dire che ho sempre pienamente creduto nella

Cristian Colucci
parola dell'Onorevole Scelli, e che in questo periodo abbiamo mantenuto da parte mia e dei soci del gruppo, le linee di comunicazione aperte a ogni tipo di colloquio, in modo specifico al fine di effettuare il passaggio del titolo sportivo, che con nostro rammarico di settimana in settimana è stato rimandato, in attesa come da
accordi presi, che il pregresso che non ci appartiene poteva essere sanato da parte Sua, per partire con la prospettiva di fare un campionato importante e di spessore.
Sono a confermare come è stato detto dal Presidente Scelli, che ad oggi con una solo stretta di mano ed una Sua promessa, il sottoscritto e il mio gruppo in qualità di aspirante, proprietà e presidenza, della prima squadra della città di Sulmona , ci siamo fatti carico di pagare l'iscrizione alla stagione 2013/2014 di SERIE D, del versamento dell'assegno circolare presso la lega calcio, dell'acquisto completo del materiale tecnico, dell'abbigliamento sportivo,delle spese per ritiro estivo, trasferte gare amichevoli estive, e trasferte per le prime gare ufficiali di campionato, per una spesa cha ammonta a quasi € 120.000.Nel comunicato dato la volontà esplicita da parte del presidente Scelli, è nostro dovere rimarcare che è dalla metà di luglio che siamo, in attesa di convocare un assemblea dei soci per definire, ad oggi con questa dichiarazione dove la squadra è solo la sua, non abbiamo la possibiltà ad operare fiscalmente e contabilmente , dato che siamo ormai arrivati prossimi al pagamento dei stipendi come giusto che sia, io in qualità di solo aspirante del gruppo che rappresento, invito il Presidente Scelli, ad incontrare la squadra e lo staff tecnico dato che entro il 20 settembre ci sono da pagare intorno € 50.000, per il proseguo del cammino.Il nostro gruppo Romano, vuole esprimere con il presente comunicato, che nel pieno rispetto degli accordi, si ritiene onorato di poter continuare il progetto calcistico ambizioso a Sulmona , solo dopo aver accertato la sistemazione del pregresso e del passaggio nero su bianco del titolo sportivo, a provvedere al sostentamento economico senza alcun problema.Il sottoscritto Colucci Cristian e il gruppo Romano, saranno presenti nelle città di Sulmona da lunedi 16 Settembre 2013 fino al giorno 20 , per ufficializzare a questo punto il passaggio definitivo anche in presenza del Sindaco, dato che è certo che la squadra è un patrimonio della città".

 

 

 

 

 

 

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